La proprietà dell’azienda, che conta circa 100 ettari di terreno tutti coltivati a vite, si estende su tre comuni: Montù Beccaria, dove si trova la sede dell’azienda e la cantina, Bosnasco, Zenevredo e Stradella.

Per la specifica composizione e conformazione territoriale, di natura prevalentemente calcarea e argillosa, per il clima temperato e per una particolare esposizione favorevole alla coltivazione della vite, l’Oltrepò Pavese è da sempre un’area a grande vocazione vitivinicola. Oggi la zona è considerata il primo terroir vitivinicolo della Lombardia per la produzione di vini rossi e bianchi, riconosciuti in tutto il mondo per il particolare bouquet che assumono. Queste caratteristiche infatti permettono all’uva di arrivare alla lavorazione in cantina già sana e matura in tutte le sue componenti, riducendo quindi trattamenti successivi.

La maggior parte dei vigneti dell’azienda è coltivata a Croatina, Pinot grigio e Pinot nero, varietà tipiche dell’Oltrepò Pavese. Per favorire una maggior resa produttiva pur preservando la qualità dell’uva si è scelto di utilizzare principalmente la forma d’allevamento a guyot, una delle più diffuse in zona, mentre le restanti sono coltivate con il metodo a cordone speronato alto.

La vendemmia viene effettuata per la maggior parte meccanicamente, pur riservando la raccolta manuale alle uve più pregiate.

Una volta arrivata in cantina l’uva segue il processo di vinificazione secondo le indicazioni dell’enologo, distinguendo tra destinazione a vini bianchi e a vini rossi. Ogni anno vengono prodotte oltre 100mila bottiglie di vino.